fbpx

Multiculturita Summer Jazz Festival. XII edizione.

Doctor3_
Dodicesima edizione del Multiculturita SJF dedicato al jazz italiano e, in particolare a quello pugliese. Fiore all’occhiello della kermesse capursese è l’esclusiva regionale del ritorno dei Doctor 3. Inoltre, III edizione del Multiculturita Europe Contest che assegnerà due premi in denaro e anche un contratto per il Basilijazz 2014, con la quale organizzazione il contest capursese ha una partnership. Tutti gli appuntamenti si terranno nella ubertosa location dei giardini comunali, fiore all’occhiello degli arredi urbani di Capurso. E ancora: per il primo anno il Multiculturita sarà presente il 12 luglio al festival de Il Libro Possibile a Polignano a Mare.
Cinque intense serate, dal 14 al 18 luglio, per la XII edizione del Multiculturita Summer Jazz Festival, organizzato dall’associazione Multiculturita JS, con la direzione artistica di Michele Laricchia, con il contributo e il patrocinio del Comune di Capurso e della Regione Puglia e con il supporto promozionale di Jazzitalia.
Nelle precedenti edizioni, la kermesse capursese si è sempre contraddistinta per aver portato in Puglia progetti innovativi ed esclusivi, come: Pat Metheny e Brad Mehldau Quartet, Enrico Rava, Rossana Casale, Danilo Rea, Funkoff, Goodfellas, Nick The Nightfly, Sarah Jane Morris e Montecarlo Orchestra, Tullio De Piscopo, Peppe Servillo, Abraham Inc., Manu Katchè, Bill Evans e Robben Ford, Mina Agossi, Quintorigo, Arturo Sandoval, Marcus Miller, The Manhattan Transfer, Gino Paoli, Stefano Bollani, Stefano Di Battista, Billy Cobham, Ana Maria Jopek, Pino Minafra Minafric, Roy Paci, tra i tantissimi musicisti che vi hanno preso parte.
130317_rosapaeda-7181Dopo la tradizionale anteprima che il 20 giugno ha coinvolto, per la prima volta in assoluto, l’intero Borgo Antico di Capurso, diventando la vetrina ideale per alcuni talenti pugliesi (Rosapaeda nella foto a sinistra), il baricentro del festival si sposta nella fortunata location che dei Giardini Comunali di piazza Matteotti che, a seguito di un restyling completo voluto dall’amministrazione comunale, hanno trovato nuova vita e sono diventati un punto fermo di aggregazione per la popolazione capursese. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21, fatta eccezione per la finalissima del contest che partirà alle 20.30 (16 luglio).
Si inizia lunedì 14 luglio e i Giardini Comunali accoglieranno il nuovissimo progetto del batterista andriese Mimmo Campanale (foto in basso): Acustronica, combo che unisce alcuni dei migliori talenti pugliesi: Serena Brancale (voce), Gaetano Partipilo (sassofono contralto), Mirko Signorile (pianoforte), Luca Alemanno (contrabbasso), oltre allo stesso leader alla batteria.
campanaleUn progetto che mescola in un unico recipiente sonoro afro, jazz e nu-soul, «nato per il piacere di fare buona musica tra amici», come dice lo stesso Campanale, che ha all’attivo collaborazioni con musicisti del calibro di Paolo Fresu, Michele Hendricks, Jeff Berlin, Dave Liebman, Benny Golson, Lucio Dalla, Ron, Dirotta su Cuba, giusto per citarne alcuni. 
Martedì 15 luglio la potente onda groove prosegue con un ensemble che promette fuoco e fiamme: Camera Soul, special guest Daniele Scannapieco. Il gruppo, fondato dai Lombardo Brothers (al secolo Pippo e Piero Lombardo) nel 2011 ha avuto un crescente successo anche internazionale tanto da meritarsi Secondo posto nella UK Soul Chart con una permanenza totale in classifica di tre mesi con l’album Not For Ordinary People. La band annovera: Maria Enrica Lotesoriere (voce), Pippo Lombardo (tastiere), Diosvany Hernandez (tromba), Gianni Binetti (sassofoni), Beppe Sequestro (basso), Fabio Delle Foglie (batteria), Liviana Ferri (percussioni), ospite speciale sarà il sassofonista campano Daniele Scannapieco.
andrea manzoni copertina 1Mercoledì 16 luglio sarà la volta della finalissima del Multiculturita Europe Contest III edizione, con la direzione di Michele Laricchia e il coordinamento artistico di Alceste Ayroldi. Le fasi preliminari del contest hanno visto la partecipazione di ben diciotto gruppi, tutti d’ottimo livello. Questi i due gruppi che disputeranno la finale: Andrea Manzoni Trio,  con Andrea Manzoni, pianoforte (foto in alto); Luca Curcio, contrabbasso; Andrea Beccaro, batteria, provenienti dal Piemonte e i pugliesi Organik 3 (foto in basso), con Alex Milella, chitarra; Donatello D’Attoma, organo Hammond; Lello Patruno, batteria. Al primo classificato andrà un premio in denaro di euro 1.000, oltre alla partecipazione del Basilijazz 2015; il secondo classificato riceverà un premio in denaro di euro 500.
organik3_7La giuria sarà così composta: Filippo Bianchi, presidente della giuria, critico musicale, presidente onorario Europe Jazz Network; Emanuele Dimundo, direttore artistico Beat Onto Jazz Festival; Fabrizio Versienti, giornalista e critico musicale (Corriere del Mezzogiorno, Musica Jazz); Ugo Sbisà, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, docente di storia ed estetica della musica jazz; Antonio Delvecchio, produttore discografico Fo(u)r Edition; Giuseppe Venezia e Attilio Troiano, musicisti e direttori artistici Basilijazz; Marco Losavio, publisher Jazzitalia; Francesco Micunco (editor Puglia Jazz, promoter); Michele Laricchia, direttore artistico Multiculturita SJF; Alceste Ayroldi, coordinatore artistico contest, critico musicale, docente.
pannaraleDopo l’esibizione dei due gruppi finalisti (della durata di circa trenta minuti cadauno), nelle more della decisione della giuria, lo stage sarà appannaggio del gruppo vincitore dell’edizione 2013 del Basilijazz Festival, Nicola Pannarale Quartet: Nicola Pannarale, pianoforte (foto in alto), Francesco Lomangino, sax tenore, flauto, Michele Maggi, contrabbasso, Alessandro Campobasso, batteria.
Giovedì 17 luglio, a Capurso si celebra il grande ritorno del piano jazz trio più amato in Italia, Doctor 3: Danilo Rea (pianoforte), Enzo Pietropaoli (contrabbasso), Fabrizio Sferra (batteria). Un grande successo di critica e di pubblico accompagna Doctor 3 sin dall’esordio e per tutti i primi undici anni di vita. I loro dischi ottengono numerosi premi come miglior disco jazz (1998,1999,2001) e il gruppo si esibisce in Italia, dove in poco tempo diventa il beniamino del pubblico jazz e non solo quello degli “addetti ai lavori”, ma anche in Europa, negli USA, in Cina, in Brasile e nel Nord Africa.
Ma come spesso succede,nel 2009, il gruppo si scioglie, un passaggio inevitabile, fisiologico e Doctor 3, pur avendo rappresentato un raro esempio di longevità non sfugge a questa logica. La sosta, comunque,e a loro utile per ritrovare nuovi stimoli e maturare nuove esperienze personali. Nel 2014 Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra, decidono di ritrovarsi per riprendere insieme il viaggio interrotto, con nuove idee, nuovo entusiasmo, unendo il patrimonio di crescita individuale degli anni trascorsi in lontananza.
La XII edizione del Multiculturita Summer Jazz Festival chiuderà i battenti venerdì 18 luglio con il pirotecnico concerto dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari che avrà come ospite il noto crooner pugliese Giuseppe Del Re.
Il Multiculturita SJF, per la prima volta, trova spazio anche all’interno della prestigiosa kermesse internazionale Il Libro Possibile che ogni anno si tiene a Polignano a Mare. Il 12 luglio, a cura dell’associazione capursese, saranno presentati due libri: Musica e politica dell’Italia unita di Lorenzo Santoro (edizioni Marsilio) e Attualità della memoria (di Alceste Ayroldi, Filippo Bianchi, Eugenio Colombo, Francesco Martinelli, Antonio Iammarino) con l’intervento Alceste Ayroldi. Introdurrà Vito Prigigallo.
Il biglietto di ingresso è di 15 euro e dà diritto all’accesso per tutte le serate con posto a sedere riservato. Il concerto del 18 luglio è a ingresso libero. 

Info: 347.650.46.64 – 080.455.32.38
info@multiculturita.it